OCCHIO AL SOLE!

Consigli per l'estate

Lo spettro della radiazioni solari comprende tutta l'energia radiante che proviene dal sole e che arriva sulla superficie terrestre. La luce che raggiunge e penetra l'occhio umano è costituita da una gamma di radiazioni visibili e non visibili alcune delle quali possono causare gravi danni! In particolare le lunghezze d'onda blu-violette comprese tra 380 e 440 nm non vengono filtrate dall'atmosfera e sono considerate potenzialmente dannose per i nostri occhi.

ATTENZIONE!

L'esposizione a una quantità eccessiva di luce SOLARE può provocare una infiammazione dolorosa della congiuntiva e della cornea o danneggiare la RETINA causando DEGENERAZIONE MACULARE. La LUCE BLU è uno dei più importanti fattori di rischio nella patogenesi e nella evoluzione della DEGENERAZIONE MACULARE LEGATA ALL'ETA (DMLE). La DMLE è una malattia che colpisce la zona centrale della retina (MACULA) e può causare gravi danni alla vista.

COME PROTEGGERSI?

La vista va protetta evitando di esporsi nelle ore centrali della giornata alla luce solare diretta e utilizzando occhiali da sole adeguati. Vitamine e sali minerali combattono i radicali liberi che possono danneggiare la retina. Queste sostanze antiossidanti (LUTEINA, BETACAROTENE, VITAMINA A. C. E etc.) si trovano in alcuni tipi di frutta e verdura e possono aiutare a prevenire un evenntuale danno.

Prestazioni Erogate:

Autorefrattometria

L’autorefrattometria è l’indagine strumentale che in maniera oggettiva consente di stabilire la presenza di un difetto visivo quali miopia, ipermetropia ed astigmatismo) e di quantificarne indicativamente l’entità.

Biomicroscopia

L’esame biomicroscopico consente, tramite un microscopio appositamente progettato (chiamato comunemente lampada a fessura), l’osservazione particolarmente dettagliata delle strutture anatomiche che compongono il segmento anteriore del bulbo oculare (ciglia, palpebre, puntini lacrimali, congiuntiva, cornea, iride e cristallino).

Esame del fondo oculare

Con l’esame del fondo si riesce a valutare la condizione delle strutture anatomiche che costituiscono il polo posteriore del bulbo, che comprendono la retina (membrana posteriore dell’occhio) con il complesso di vasi sanguigni che la alimentano, la papilla ottica (parte del nervo ottico osservabile dall’oculista), la macula (parte centrale della retina fondamentale per la massima capacità visiva ) e infine il corpo vitreo.

Campo Visivo

L'esame del campo visivo consiste nella misurazione della visione dello spazio che circonda l'occhio

Pachimetria

La pachimetria serve a misurare lo spessore della cornea. Tale esame può essere utile per la valutazione dell’affidabilità e precisione della pressione oculare.

Test di Schrimer

Tale esame è un indicatore della secrezione lacrimale. Sebbene il limite dei valori normali secondo Schirmer fosse una impregnazione superiore ai 15mm in 5 minuti, oggi si è d'accordo nel definire come franca iposecrezione lacrimale una impregnazione < 5mm/5min ma già pre-patologica a 6-10mm/5min.

Tonometria

Consiste nella misurazione della pressione interna all’occhio, chiamata anche tono endoculare o pressione intraoculare che in condizioni normali è compresa tra 8-21 millimetri di mercurio. Esistono diverse metodiche che permettono la valutazione della pressione. In questo ambulatorio può venire eseguita in due modi: tramite tonometro a soffio oppure tramite tonometro a contatto di Goldmann.

Tomografia a Coerenza Ottica (OCT)

L’OCT (tomografia ottica a radiazione coerente) è un esame non invasivo che fornisce delle immagini ad elevata risoluzione di scansioni a strati (tomografiche) della cornea, della parte centrale della retina (macula) e della testa del nervo ottico (papilla).

Indirizzo:

Riviera Roma, 18/A, 45011 Adria RO

Si riceve su appuntamento:

Chiamare al 392/8709441 dalle 15 alle 20.